Obiettivo dell’investimento: Rendere più efficace la depurazione delle acque reflue scaricate nelle acque marine e interne, anche attraverso l’innovazione tecnologica, al fine di azzerare il numero di abitanti in zone non conformi. Dove possibile, gli impianti di depurazione saranno trasformati in “fabbriche verdi”, per consentire il recupero di energia e fanghi, e il riutilizzo delle acque reflue depurate per scopi irrigui e industriali.
Amministrazione titolare: Ministero dell’ambiente e della Sicurezza Energetica.
Dotazione finanziaria complessiva: 600.000.000,00 Euro
Importo assegnato alla Regione Campania: 57.384.000,00 Euro
Milestone: Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per la rete fognaria e la depurazione entro dicembre 2023.
Target:
- T4/2024: Ridurre di almeno 500 000 il numero di abitanti residenti in agglomerati non conformi alla direttiva 91/271/CEE del Consiglio a causa dell’inadeguatezza della raccolta e del trattamento delle acque reflue urbane.
- T1/2026: Ridurre di almeno 2 250 000 il numero di abitanti residenti in agglomerati non conformi alla direttiva 91/271/CEE del Consiglio a causa dell’inadeguatezza della raccolta e del trattamento delle acque reflue urbane.
Atti Nazionali:
- DM 191 del 17/05/2022 recante riparto delle risorse
- Nota informativa DG USSRI (prot. n. 79782 del 24/06/2022) di comunicazione apertura piattaforma
- DD 398 del 13/12/2022 recante costituzione del gruppo istruttorio al fine di verificare la corretta compilazione delle proposte progettuali, caricate dalle Regioni e dalle Province autonome sulla piattaforma dedicata e adottata la check-list di verifica delle proposte progettuali presentate
- DM 262 del 09/08/2023 recante l’elenco delle proposte progettuali ammissibili a finanziamento.
- DD 76 del 25/03/2024 di approvazione dell’Accordo di programma per la realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento tra il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, la Regione Campania e l’Ente Idrico Campano
- Vademecum per il rispetto del principio del “Do No Significant Harm” (cd. DNSH)
DG competente: 50 17 00 – Direzione Generale Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti, autorizzazioni ambientali
Atti regionali:
- DGR n. 60 del 08/02/2024 recante approvazione schema accordo di programma.
Stato di attuazione: In data 16 febbraio 2024 è stata pubblicata la DGR n. 60 del 08/02/2024 recante determinazioni e presa d’atto dei DM n. 191/2022 e n. 262/2023 e l’adozione dello Schema di accordo di Programma da sottoscrivere tra MASE, Regione ed Ente Idrico Campano. Con DD 76/2024 per la Regione Campania risultano ammessi n° 14 interventi del valore complessivo di euro 59.189.900,00 al netto dell’IVA in quanto detraibile, di cui euro 57.384.000,00 finanziati dal PNRR ed euro 1.805.900,00 provenienti da risorse finanziarie del sistema tariffario regionale. Al fine di accelerare al massimo le procedure, in questo intervento le risorse vengono direttamente assegnati agli EGATO. In questo intervento il Soggetto attuatore è l’Ente Idrico Campano (EIC) e Regione Campania è il Soggetto istituzionalmente preposto al presidio e al coordinamento.